Oscar ai non protagonisti

Li ho visti avanzare verso l’altare un po’ impacciati, sopportare pazientemente la cerimonia, giocare con le bolle di sapone, raccogliere il riso da terra, alzarsi da tavola prima della fine del pranzo. Li ho visti cercare il mio obiettivo sorridenti oppure fuggire intimiditi. Ballare entusiasti o crollare addormentati, in mezzo a cocktail e gente scatenata.

Sto parlando naturalmente dei bambini ai matrimoni.

Ma anche della bellezza dello stile del reportage: catturare ciò che succede così come avviene, con un occhio di riguardo non solo per le emozioni, ma anche per i momenti più teneri, spontanei o divertenti.

Le cose che fanno i bambini danno colore alla giornata, proprio perché non sono mai banali e a volte neppure appropriate, ma è questo il loro bello. Sei d’accordo anche tu? Hai figli e avranno un ruolo fondamentale nel tuo matrimonio, come portare le fedi all’altare, provare le tue scarpe o selezionare per te il colore del rossetto durante la preparazione? Se sì, sono molto curiosa! Raccontamelo nei commenti.