#24consigliperglisposi - 9: Ritratti di famiglia

Il reportage è lo stile perfetto per il racconto. Fotografare ciò che avviene con discrezione mi viene naturale e gli sposi mi scelgono perché desiderano soprattutto foto spontanee.

Ma sai cosa ho scoperto? Che le foto con amici e parenti sono importanti. I ritratti classici, in posa, sorridendo davanti alla macchina fotografica con i parenti stretti o gli amici più cari, nel tempo acquisiranno valore. E se non avrai una foto insieme al papà o alla nonna, te l’assicuro, un po’ ti dispiacerà.

Ecco un paio di consigli che potranno esserti utili:

  • Giochiamo di anticipo. Comincia a pensare con chi vorresti fare le foto di gruppo, fammi una piccola lista. In base alla timeline della giornata, alle condizioni di luce e location, potremo valutare se farli subito dopo la cerimonia o durante il rinfresco. Mi raccomando, mantieni la lista essenziale: genitori, testimoni e i parenti e gli amici più importanti.

  • Alcuni sposi mi chiedono la mega foto di gruppo che includa tutti, ma proprio tutti: si può fare, ma se siete in tanti e la location non offre molto spazio, non la consiglio. Il luogo migliore per questo genere di foto sono le scalinate di una chiesa, specialmente se molto ampie e in grado di far sì che quasi tutti siano sufficientemente visibili.


E tu, quanto tempo vorresti dedicare alle foto di gruppo? Con chi sarebbe importante avere un ricordo? Ti piace l’idea della foto con tutti, ma proprio tutti quanti insieme? Ci vediamo domani qui, con un nuovo post. Tema: vietato fotografare.